Il Giorno della Memoria è una occasione per conoscere la nostra storia raccontando le storie di chi è rimasto segnato dalla tragedia della Shoah. Quest’anno vogliamo proporvi le storie di Tina Bassani e Virginia Gattegno.
Scrivimi sempre. La vita di Tina Bassani
Il libro di Gemma Moldi “Scrivimi sempre” nasce proprio a Spinea perché è il frutto di una ricerca storica che l’autrice ha condotto mentre era insegnante della Scuola Media Vico di Spinea nel 2013.
Tina era una bambina di otto anni, residente al Lido di Venezia, ammessa allo studio del pianoforte, in anticipo rispetto a quanto richiesto dalla normativa, per le sue speciali attitudini musicali.
Espulsa nel 1938, in quanto ebrea, proseguì gli studi privatamente ed amò la musica fin dentro il campo di concentramento di Fossoli. Condotta ad Auschwitz con lo stesso convoglio di Primo Levi, vi trovò la morte nel febbraio del 1944.
Per chi splende questo lume
Matteo Corradini è ebraista e scrittore. Da anni si occupa di didattica della Memoria. Con il suo libro Per chi splende questo lume, l’autore ha dato voce a Virginia Gattegno (1923-2022), ripercorrendo insieme a lei la storia della sua vita.
Nata a Roma nel 1923, figlia di Shalom Carlo Gattegno e Marcella Luzzatto, Virginia fu arrestata a Rodi (dove la famiglia si era trasferita nel 1936). Internata nel 1944 ad Auschwitz con il numero di matricola A-2434 («Era il mio nome per i nazisti») e sopravvissuta agli orrori di quella che fu una delle pagine più nere della Storia contemporanea: la Shoah.
Matteo Corradini
In Biblioteca sono presenti anche molti altri libri di Matteo Corradini, sia per adulti che per ragazzi. In particolare segnaliamo l’ultimo volume, appena uscito, Tu sei Memoria percorsi su ebraismo e Shoah nella scuola primaria.
Nota bibliografica sulla Shoah
Altri consigli di lettura ripresi dal catalogo della Biblioteca di Spinea.