“Geometrie sensibili”

Dal 12 aprile al 5 maggio 2024 presso gli Oratori di Santa Maria Assunta e di Villa Simion a Spinea

Si inaugurano venerdì 12 aprile le mostre d’arte della rassegna di arte contemporanea 2023/2024 a cura di Santina Ricupero.

L’inaugurazione si terrà presso l’oratorio di Santa Maria Assunta alle ore 17.30
presenta Gabriele Salvaterra
sarà presente la curatrice Santina Ricupero

a seguire visita alle due mostre

in Collaborazione con Contemporis ETS

Alberto Fiorin

Oratorio di Santa Maria Assunta, via Rossignago

domenica 5 maggio ore 17.00 performance

Mirijam Heiler

Oratorio di Villa Simion, Via Roma 265

La doppia esposizione pone a confronto il lavoro dello scultore Alberto Fiorin, veneziano di nascita, con la ricerca dell’artista altoatesina Mirijam Heiler.


Alberto Fiorin insegna Tecniche del Marmo e delle Pietre Dure presso L’Accademia di Belle Arti di Venezia ed è specialista del restauro di opere in marmo, con commissioni da parte di prestigiosi musei.
Fiorin espone in Santa Maria Assunta, Opus Sectile, una scultura a terra che riprende le armoniose organizzazioni pavimentali di chiese e palazzi antichi, il cui gioco prospettico distorto mette in discussione le nostre regole di visione acquisite. Tale scultura è posta in relazione con un massiccio blocco grezzo di marmo di Carrara retto alla base da quattro solidi, sculture in marmo di diversi colori, scolpite con eleganza e raffinatezza ma che, fungendo da basi per il grosso blocco, sono celati al nostro sguardo.
Come simbolici pilastri di senso dell’esistenza, l’essenziale, invisibile alla nostra vista, va cercato col cuore e le risonanze interiori. Alle pareti due pannelli con disegni mostrano il percorso mentale di sviluppo del progetto e degli accorgimenti tecnici per la sua realizzazione.

Nell’oratorio di Villa Simion Mirijam Heiler espone una serie di delicate opere pittoriche definite “Opere d’astrazione geometrica che parlano di paesaggi commoventi, esperimenti di poesia visiva che danno parola alla voce silenziosa degli alberi, direttrici e linearità provenienti dagli oggetti più comuni che consentono l’emersione sul supporto di liriche vibrazioni.
Composizioni che […] si muovono con adattabilità tra l’astrazione geometrica, la poesia visiva, l’universo segnico e il disegno lirico minimale (Licini, Melotti o Matisse).
Una geometria che sa anche essere sensuale quindi, ribaltando i presupposti di freddezza da cui sembrava nascere; una geometria che si dimostra capace di emozioni e gentilezza.
(da Geometria sensibile di Gabriele Salvaterra, critico curatore e conservatore presso Mart di Rovereto)

Orari mostre

da giovedì a sabato 15.30-19.00
domenica 10.00-12.00 / 15.30-19.00

Per informazioni

santina.ricupero@gmail.com
3341771450


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