PaRcoscenico DIS-SENSI

Festival di Teatro nelle Terre dei Tiepolo

Un ricco calendario di appuntamenti per l’estate di Spinea!

“Dis-sensi è il tema scelto per la seconda edizione di PaRcoscenico, che vede per la prima volta uniti in rete i Comuni di Spinea, Mirano, Martellago e Santa Maria di Sala.
Dis-sensi è una parola che si presta ad accogliere più significati: la pluralità dei sensi attivati dal teatro e dai luoghi in cui sono ospitati gli spettacoli: sguardi, suoni, profumi, sapori, percezioni e la pluralità dei segni tracciati da artisti che sperimentano nuove modalità di comunicazione e nuovi linguaggi della scena. Saranno quindici serate di spettacoli ambientati in luoghi di grande fascino come le ville venete, per un’estate davvero fertile di cultura nelle Terre dei Tiepolo”.


Il Commissario straordinario
dott.ssa Paola De Palma

La rassegna di quest’anno nasce da un progetto condiviso tra i Comuni di Spinea, Santa Maria di Sala, Martellago e Mirano in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven, Regione del Veneto.

Il Comune di Spinea, ospiterà 9 spettacoli nel Parco della Biblioteca Villa Simion e presso l’Oratorio di Santa Maria Assunta in via Rossignago

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Venerdì 14 giugno ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

La malattia dell’ostrica

di e con Claudio Morici
PRIMA REGIONALE

Dopo aver studiato decine di biografie per un programma tv sui libri Claudio ha avuto un’illuminazione: gli scrittori sono tutti matti. Che fare quindi quando suo figlio manifesta velleità autoriali? Attraverso incursioni nella vita dei grandi della letteratura Claudio troverà un modo per accompagnarlo nella tempestosa età preadolescenziale, compiendo un viaggio a ritroso nel proprio passato curato proprio grazie alla bellezza dei libri. Ma se questi autori sono psicotici come Dino Campana, paranoici come Carlo Emilio Gadda e narcisisti come Gabriele D’annunzio perché ci concentriamo sulla bellezza della perla e nascondiamo ai nostri figli (e spesso a noi stessi) la malattia dell’ostrica che l’ha prodotta?
Soprattutto, perché nonostante tutto questo quando stiamo male ancora andiamo in libreria? Perché gli scrittori ci salvano la vita.

Domenica 16 giugno ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

Passaggi ad oriente

di Raffaella Cipolato
con Ottavia Negri, Elisa Martin, Beatrice Di Simone, Elisa Bonivento, Anna Bettiolo, Elena Scattolin e Raffaella Cipolato
PRIMA ASSOLUTA

“Ci siamo prese la libertà di utilizzare strumenti espressivi della musica e della danza orientale per raccontare cose di noi stesse. Ci siamo prese la libertà di passare dal rigore della tradizione agli spazi della sperimentazione. Ci siamo prese la libertà di danzare senza accettare vincoli, dalla cultura occidentale, come età ed estetica. Ci siamo prese la libertà di non adattarci alla visione monotematica della danza orientale come danza di seduzione. Così, rifiutando stereotipi, abbiamo fatto Passaggi ad Oriente senza confini territoriali”.
Una serata all’insegna della danza che accoglie lo spettatore in universi coreutici tutti da esplorare.

Sabato 22 giugno ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

Arturo

Florian Metateatro
di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich

Arturo nasce durante un viaggio estivo in Puglia dal desiderio di Niccolò e Laura di raccontare il rapporto con i propri padri, con la perdita dei propri padri. È la forma della loro memoria, in cui i racconti, i giochi, le date, gli aneddoti, le parole si sono trasformati in pezzi, per la precisione dodici, di un grande puzzle. Cosa resta (resterà) alla loro scomparsa? Arturo è un gioco a cui gli spettatori non solo assistono come testimoni, ma sono anche invitati a partecipare attivamente. Uno spettacolo che vuole trasformare l’autobiografia in atto creativo, con l’intento di rendere una memoria privata collettiva e universale.

Mercoledì 26 giugno ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

La ricetta di Danilo

Barbe à Papa Teatro
di e con Totò Galati, regia di Claudio Zappalà, musiche originali eseguite dal vivo e disegno luci di Nathan Tagliavini
PRIMA REGIONALE

Durante la preparazione delle “polpette alla Danilo” Totò Galati racconta al pubblico dei primi anni vissuti a Trappeto da Danilo Dolci e della sua ricetta di comunità. Dall’arrivo in questo paesino fangoso privo di ogni servizio – pure dei gabinetti! – fino allo sciopero della fame del 1956. Un esempio, il suo, che può portarci a rivedere la nostra scala di valori e pretendere un cambiamento da noi stessi e dalle istituzioni, in un momento storico in cui l’attenzione all’ambiente e i diritti dei lavoratori devono andare di pari passo, per non lasciare nessuno indietro. Una storia che parla di collettività e di rispetto della natura.

Mercoledì 3 luglio ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

Il grande Bukowski. Storie di ordinaria follia

reading performance con musica dal vivo
a cura di Collettivo squiLibri
con Stefania Delia Carnevali e Francesco Rossetti
storytelling di Luca Zirondoli
alle musiche Claudio Luppi e Daniele Rossi

PRIMA REGIONALE

Venerdì 12 luglio ore 19.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

In caos nato

scritto, diretto e interpretato da Pouria Jashn Tirgan

Il caos non ha una forma e non lo si può combattere.
È dappertutto: nel linguaggio, nella complessità del mondo del lavoro, nella politica, nell’arte, nelle nostre origini.
In caos nato è un monologo che parte dalla biografia dell’artista e di alcuni membri della sua famiglia per arrivare a parlare collettivamente di diversi temi di attualità politico-sociale: guerra,
migrazione, razzismo, la famiglia contemporanea, l’incontro tra culture diverse. Lo spettacolo unisce l’arte della spoken word (poesia performativa) al teatro di narrazione, cercando una nuova strada per raccontare una storia.

Mercoledì 17 luglio ore 21.00

Parco della Biblioteca, Villa Simion

Ciò che hai da dirmi Antigone

Josephine Cre(a)zioni
con Linda Bobbo e Giovanna Boscarino, testo di Antonella Saccarola da Sofocle, regia di Agostino Nalon
PRIMA ASSOLUTA

L’Antigone di Sofocle ci parla ancora, oltrepassa il tempo e lo spazio ed è più attuale che mai. La ritroviamo nelle storie di donne che disubbidiscono ai potenti e alle leggi dello stato per affermare un desiderio di libertà o un gesto di pietà. Antigone
racconta una situazione a cui non può sfuggire, perché sa che percorrendola fino in fondo troverà la grandezza per cui nel tempo sarà ricordata. L’associazione Josephine Cre(A)zioni propone una rilettura di questa tragedia analizzando l’aspetto ludico del gioco e immaginando la protagonista e i fratelli nelle stanze del gineceo, luogo in cui hanno consolidato il loro legame.

Venerdì 19 luglio ore 21.00

SPETTACOLO ITINERANTE
Oratorio di Santa Maria Assunta, via Rossignago

Frugale il carro

Ferrara Off
di e con Monica Pavani e Diana Hobel
PRIMA ASSOLUTA

Un viaggio al chiaro di luna in cui lasciarsi guidare dalla voce e dalle poesie di Monica Pavani e di autori da lei tradotti che hanno segnato il suo cammino. Una strada sognante, onirica e per certi tratti (silenziosamente) dolorosa che detta poche essenziali parole dilazionate nel tempo: il farsi della vita, che si dipana fra dispersioni e raccolte di senso, condensandosi nella rarità dei momenti in cui l’io si trova accolto in un coro di ombre amate. Le
artiste coinvolgeranno il pubblico in un canto collettivo insieme a Lord Byron, Anne Michaels, Rainer Maria Rilke, con echi di Shakespeare, Paul Celan, Osip Mandel’štam, Anna Achmatova, Ghiannis Ritsos e altri artisti visionari che si sono impressi nella retina della loro anima. Un percorso fatto di parole ma anche di piedi, perché diversi saranno i luoghi di Spinea in cui si svilupperà.

Venerdì 26 luglio ore 21.00

SPETTACOLO ITINERANTE
Oratorio di Santa Maria Assunta, via Rossignago

Terramadre

Florian Metateatro
di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich
PRIMA REGIONALE

Esiste un patto tra noi e la natura? È ancora un nostro interlocutore? Riusciamo ad osservarla? La natura ha memoria? Noi siamo città o natura? Terramadre è un viaggio – fisico e teatrale – nato dal desiderio degli attori di ridefinire il loro rapporto con la natura e di uscire dalla loro città per esplorare nuovi territori e incontrare molteplici umanità. Per farlo hanno attraversato diverse regioni e intervistato persone che vivono e lavorano a contatto stretto con flora e fauna: contadini, allevatori, produttori di vino, apicoltori, pescatori, enti parco, guide escursionistiche.
Lo spettacolo intreccia le parole di questi incontri con le esperienze autobiografiche di Laura e Niccolò, in una costante alternanza tra l’individuale e il collettivo, l’oggettivo e il soggettivo.

INFORMAZIONI

Per “Passaggi ad oriente” e “In caos nato” ingresso gratuito
Per tutti gli altri spettacoli biglietto € 5

Per informazioni contattare la Biblioteca
tel. 0415071369
email info@biblioteca-spinea.it

In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al Teatrino Zero di Crea.

Vendita biglietti spettacoli il giorno di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio. Vendita online su myarteven.it, vivaticket.com e relativi punti vendita.

Il programma potrebbe subire variazioni.

CREDITS
PaRcoScenico è un marchio d’Impresa numero: 302024000007530 registrato in data 17/01/2024 dal Comune di Spinea presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Si ringrazia per la collaborazione le Associazioni Croce gialla Spinea, Amici del Graspo Spinea, Raffaella Cipolato – Crearti Spinea, Ferrara off – Festival Bonsai, Teatrino Zero.

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