In tanti ci siamo ritrovati giovedì 15 giugno in Biblioteca per l’appuntamento di fine anno dei Gruppi di Lettura.
Ogni gruppo ha discusso il libro in programma e poi lettrici e lettori si sono incontrati tutti insieme per scambiare qualche riflessione sul percorso di letture dell’anno.
In chiusura dell’incontro, è diventata una simpatica tradizione provare ad esprimere una valutazione (senza prenderci troppo sul serio) di ogni libro in programma.
Ed ecco anche quest’anno la classifica dei libri del nostro anno vissuto letterariamente:
- Senza ombra di dubbio il primo in classifica è risultato Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. media giudizio 4,5
- Al secondo posto Stoner di John Williams. Un secondo posto davvero meritato, perché la discussione di questo libro è stata davvero piacevole e interessante. Questo libro è risultato per tutti una bella scoperta.
media giudizio 3,8 - Terzo posto per Preghiera per Cernobyl di Svetlana Aleksievic. Un testo molto forte, che ha impressionato molti lettori (e come non potrebbe esserlo il racconato della vita dopo l’incidente nucleare?). La scrittura della Aleksievic ha conquistato i lettori.
media giudizio 3,5 - Quarto posto per Il figlio di Philipp Meyer. Un Texas duro, un confronto con il tema della violenza che ha fatto molto discutere lettori e lettrici. Tre storie intrecciate in una per ripercorrere più di cento anni di storia americana.
media giudizio 2,6 Tra poco da questo libro verrà tratta una serie televisiva. - Quinto posto per A Dio piacendo di Jean d’Ormesson. Un libro estremamente ricco, che spazia tra storia e letteratura. Una ironia finissima, ma si è riscontrata qualche difficoltà di lettura dovuta forse proprio a questa sovrabbondanza.
media giudizio 2,3 - Per gli ultimi due titoli possiamo dare solo un punteggio provvisorio perché sono stati letti, per ora, solo da un gruppo:
Fondamenta degli incurabili di Iosif Brodskij (media giudizio 4,4)
Il diario di Jane Sommers di Doris Lessing (media giudizio 4,1)
(Media giudizi da 1 a 5)
Ed ecco la classifica per il Gruppo di Lettura “L’Italia in giallo”:
- Al primo posto La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi
media giudizio 6,8 - Al secondo posto E’ così che si uccide di Mirko Zilahy
media giudizio 6,4 - Terzo posto per Il dono delle lacrime di Giovanni Ricciardi
media giudizio 6,3 - Quarto posto per Vipera di Maurizio De Giovanni
media giudizio 6,1 - Quinto posto per Il giudice e il suo boia di Friedrich Durrenmatt
media giudizio 5,7 - Al sesto posto Una stagione selvaggia di Joe R. Lansdale
media giudizio 5,1 - Settimo posto a pari merito per Lupo mangia cane di Martin Cruz Smith
media giudizio 4,6 e Missing New York di Don Winslow media giudizio 4,6
(Media giudizi da 1 a 8)
Il punteggio alla fine è solo un gioco. Il bello dei gruppi di lettura sta nell’opportunità di incontrarsi e confrontare tante idee e tanti punti di vista diversi a partire dallo stesso libro.
Ascoltare e scoprire con gli altri lettori/lettrici le infinite interpretazioni del testo.
Non ci credete? Allora provate anche voi, vi aspettiamo!