Segnaliamo oggi in particolare il romanzo di Saramago che ha suscitato una bellissima e interessante discussione nel gruppo di lettura UNO che lo aveva in programma a dicembre. Ora, a gennaio, la discussione è in programma per il gruppo di lettura DUE. Si conferma un classico di grandissima attualità per l’analisi dell’animo umano e la lucida visione delle dinamiche politiche e sociali. Impressionante la capacità di Saramago di coinvolgere tutti/e i lettori/lettrici del gruppo: la scrittura assolutamente creativa e i contenuti non hanno lasciato nessuno indifferente. Si è fatto a gara per riprendere e condividere citazioni dal testo; sono stati trovati tantissimi rifermenti alla storia passata e recente pur non essendoci nel testo nessuna precisazione temporale o geografica. La figura “salvifica” della donna protagonista – l’unica vedente – risulta di grandissima forza e speranza.
Vi diamo appuntamento a breve per molte altre riflessioni dopo la discussione del gruppo due. Nel frattempo non perdetevi questa incredibile lettura!
“Secondo me non siamo diventati ciechi, secondo me lo siamo, Ciechi che vedono, Ciechi che, pur vedendo, non vedono” (la moglie del dottore – protagonista)
Scheda: “Cecità” – titolo originale “Ensaio sobre a Cegueira” (“Saggio sulla cecità”) di José Saramago (premio Nobel per la letteratura nel 1998).
In luogo e tempo imprecisati, un automobilista fermo al semaforo si accorge di essere diventato improvvisamente cieco. Anche il medico che lo visiterà verrà colpito da una “bianca cecità” che lo avvolgerà come fitta nebbia. Di giorno in giorno, in questo stato cadono anche altri cittadini del Paese. Per contenere l’epidemia, i ciechi vengono isolati e rinchiusi in un vecchio manicomio sotto la stretta sorveglianza dell’esercito…
Prossimi appuntamenti:
Gruppi di lettura UNO e DUE
GIOVEDI’ 25 gennaio 2018 ore 17:00
il Gruppo di lettura UNO discuterà “Aspettando Bojangles”
GIOVEDI’ 25 gennaio 2018 ore 17:00
il Gruppo di lettura DUE discuterà “Cecità”
Gruppo di Lettura gialli
Il gruppo di lettura “L’Italia in giallo”
GIOVEDI’ 1 febbraio 2018 ore 17:00
discuterà “La sostanza del male” di Luca D’Andrea
Grazie a Chiara S. che non essendo riuscita a venire all’incontro dedicato a “Cecità” ci ha inviato comunque un suo commento:
“Un libro che mi ha appassionato e che ho letto in pochissimo tempo (l’ho avuto in ritardo), anche se devo dire che è stato come un pugno nello stomaco e mi ha molto angosciata. Ciò che ho ammirato di più è la scrittura di Saramago,il suo modo pacato di narrare i fatti che si snodano davanti a noi in tutta la loro drammaticità e miseria: descrive tutto con lucidità e precisione senza lasciarsi andare alle emozioni anche nei momenti più truci.
Leggendolo mi è venuto in mente Pirandello, impressione che devo ancora analizzare meglio per verificare se effettivamente c’è qualche rispondenza. Ci sono, inoltre, personaggi bellissimi ed indimenticabili, prima tra tutti la moglie del medico.
Devo dire che i gruppi di lettura di Spinea mi fanno sempre scoprire autori notevoli e vi ringrazio.
Ho visto poi le proposte di letture per il Veneto e sono molto contenta degli autori proposti. Conosco già la Lamberti,una scrittrice giovane ma già interessante e sono curiosa di leggere gli altri libri proposti.”